Il cammino del monaco
Luigi d’Ayala Valva"Chi
è il monaco e qual è la sua opera?": da questa domanda, che i monaci di
ogni tempo ripetono ai loro "anziani", prende le mosse e si sviluppa
l'itinerario proposto in questo libro, che intende presentare in modo sinfonico
la grande tradizione dei padri monastici del primo millennio cristiano. Il
monaco emerge da questi testi come una bizzarra esistenza tutta tesa a rifarsi
una bellezza perduta; è l'uomo dei grandi desideri, un amante della libertà, un
cercatore della verità più profonda, un men dicante di Dio sulle strade del
mondo, nel deserto, nel chiuso di una cella o in mezzo a una comunità numerosa.
Agli occhi del mondo la sua vita è inutile; eppure di lui, profeta silenzioso,
il mondo e la chiesa hanno bisogno per sentirsi contestati nelle proprie
pretese di autosufficienza, per poter respirare a pieni polmoni e levare sempre
di nuovo gli occhi verso il "Sole che spunta dall'alto".